Datemi un museo e ve lo riempirò. (Pablo Picasso)

È una mattina di novembre, il sole così chiaro rende caldi i colori dell’autunno, rosso, porpora, giallo, mischiati al verde e marrone.
Rutapuuc cammina per le strade di Roma, intenta a cercare una libreria senza guardarsi intorno. Non osserva le pietre sulle quali cammina, né i ponti, nemmeno le piccole gallerie d’arte pop. Il telefonino squilla e mentre si perde nelle parole, decisa, attraversa il ponte, lunghissimo, elegante e maestoso, per ritrovarsi all’improvviso in una piccola piazza dal nome poetico Trilussa.
Un poeta di Roma dalla satira pungente, sfacciata, certe volte dal retrogusto amaro, poeta della semplicità che ci ricorda, come “La felicità” va e viene, ed è qualcosa d’imperfetto e si trova anche per caso:
C’è un’ape che si posa su un bocciolo di rosa:
lo succhia e se ne va…
Tutto sommato, la felicità
è una piccola cosa.

Con la lettura delle poesie di Trilussa e del Belli è stata inaugurata la Mostra d’Arte “Roma: il fascino dell’Eterno” presso il Centro Olimpico FIJLKAM Museo degli sport di combattimento in Ostia Lido Roma. Due, dei più grandi poeti romaneschi, diversi tra di loro, come anche, il contenuto delle loro opere, ma dallo stesso tipo di umorismo . Il Belli usava la poesia come pretesto per scrivere satire, Trilussa, al contrario, usava l’umorismo come pretesto per scrivere poesie.

E’ consuetudine per il Museo FIJLKAM, abbinare allo sport, attività culturali, luogo di partenza di un emozionante viaggio nei ricordi, dagli albori dello sport fino ai giorni nostri. Si è ,accolti da sculture,disegni umoristici e da una sezione fotografica.

Nello splendido spazio, che ospita la rassegna pittorica,gli artisti selezionati, Luigi Barbaresi (Ginob), Marcella Baruti, Paola Biadetti, Ercole Bolognesi, Miro Bonaccorsi, Alfredo Borghini, Alessia Catallo, Italo Celli, Franco Ciotti, Stefania De Angelis, Lanfranco Finocchioli, Anna Maria Giangreco, Silvia Girlanda, Belisario Mancini, Giuseppe Marchetta, Giampiero Mencarelli, Paolo Mereu, Laura Muia, Antonio Munevar, Carla Pomponi, Claudia Popescu, David Renka, Ernani Joaquim Rosa Neto, Leonardo Sbaraglia,Egidio Scardamaglia,Lucio Trojano ,Daniela Ventrone,Emanuele Di Feliciantonio, Giuseppe Morelli, Aurelio Toschi,

hanno presentato opere dalle molteplici interpretazioni di questa meravigliosa città, raffigurando la contemporaneità e il passato, la storia e il mito, la gente e le architetture, gli oggetti quotidiani e i capolavori dell’arte.Tutto ciò, grazie al Direttore Artistico e consulente storico della Federazione l’Architetto Livio Toschi che con queste manifestazioni ha aperto la strada a una serie d’iniziative culturali per fare “del Museo una realtà viva e in continua trasformazione, non circoscritta solo allo sport”.La Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO ha espresso “il più vivo interesse per la validità dell’iniziativa ed il livello notevole delle sue finalità. Con il patrocinio morale del CONI e dell’Assessorato alla qualità della vita, sport e benessere di Roma Capitale. La Mostra è possibile visitarla fino al 22 marzo 2014. il catalogo della mostra online: http://liviotoschi.webnode.it/products/mostra-darte-roma-il-fascino-delleterno/

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