Le viene in mente Paulo Coelho guardano l’opera “il baro” di Rino Devoti
“Gli dei lanciano i dadi, ma non domandano se vogliamo partecipare al gioco. Gli dei non tengono conto dei nostri piani e delle nostre speranze.In qualche luogo dell’universo, loro lanciano i dadi e, casualmente, vieni scelto tu.Da quel momento in poi, vincere o perdere è solo questione di opportunità.Gli dei lanciano i dadi e liberano l’amore dalla sua gabbia. Questa forza può creare o distruggere, a seconda della direzione in cui soffiava il vento nel momento in cui si è liberata dalla prigione. L’amore può condurci all’inferno o in paradiso,comunque ci porta sempre in qualche luogo. É necessario accettarlo, perchè esso è ciò che alimenta la nostra esistenza. …….
Nasce a Pozzuoli, opera tra Roma e il Pavese,,scenografo ha lavorato in Giappone,Argentina,in Italia con Rai2,artista eclettico,premiato alla biennale dei giovani artisti del Mediterraneo a Marsiglia. ha presentato all’expo 2013 Spoletofestivalart, le sue opere nelle quali ha omaggiato il mondo femminile,focalizzando l’attenzione sugli occhi : “La guardò. Ma d’uno sguardo per cui guardare già è una parola troppo forte. Sguardo meraviglioso che è vedere senza chiedersi nulla, vedere e basta. ……..ricevere – senza domande, perfino senza meraviglia – ricevere –solo– ricevere– negli occhi – il mondo. (Oceanomare).
Si potranno vedere alcune delle sue opere al prossimo evento patrocinato da Spoletofestivalart che si svolgerà dal 21 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014 nella prestigiosa dimora storica di Palazzo Laurenti, Spoleto Meeting Art.