«

»

Giu 01

Spoleto art festival to Napoli dal 2 giugno Santuario dell’Immacolata a Chiaia e altre dimore storiche

Spoleto e l’Anemos della Napoletanità

Lo Spoleto Art Festival si presenta a Napoli, o meglio to Napoli, si perché in questo caso volutamente abbiamo la necessità di fare gli inglesi o meglio gli americani a Napoli e di inventare in questa nostra Anemos ( dal greco antico Aria, Vento), una sorta di narrazione Unica, ma anche impossibile inventando la triangolazione Spoleto-Napoli-New York. Da questa origine della parola aria e vento possiamo alludere ad una sorta di soffio vitale.
Questa nostra esperienza napoletana è vitale, vera ed effervescente come il vento ed abbiamo deciso di ripeterla perché ci arrichisce come persone, come amanti dell’arte, delle arti visive e della musica.
Mi sento in questa esperienza napoletana come un direttore d’orchestra sognante con al mio fianco due grandi direttrici artistiche donne : il soprano e musicista Tania di Giorgio, per la musica;l’artista, grafica e fotografa romana Paola Biadetti , direttore artistico dello Spoleto Meeting art e dell’arte in questo Festival to Napoli.
In questi immaginari spartiti non ci sono le note musicali , ma c’è un percorso fatto di un soffio graffiante, una sorta di “wind of live”che ricorda i quattro elementi essenziali della nostra vita. La sacralità che è data dal luogo nel quale si svolgono tutte le attività, le arti che sono alla base delle nostre ispirazioni, il tempo che riusciamo a cogliere e la natura del paesaggio e dell’uomo che Napoli esprime meglio di ogni altra realtà.
Quindi io non farò altro che fare un’istantanea quadridimensionale, una foto d’insieme fatta di atti creativi, razionali, osservazioni, ascolti, da forti ed alternati momenti emotivi fatti di attrazioni e forti attenzioni, ma anche di bruschi stop e ritorni di botto ad una realtà. Proprio come accade nella fotografia : il fotografo sceglie la luce, deve inquadrare, sceglie e scandisce il tempo e deve fare click al momento giusto. Allo stesso tempo i visitatori delle mostre, i partecipanti ai salotti letterari ed i fruitori dei silenzi e dei richiami sonori di questo festival dovranno fare click, i non perdere l’attimo o gli attimi di una kermesse che spero vi farà e ci farà sognare ancora.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare i seguenti tag ed attributi HTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>