Luciano Vandelli conosce la cittadina di Ostia quasi come le sue tasche e da sempre ha la salutare abitudine di fare lunghe passeggiate in bicicletta la mattina presto, l’aria è più fresca e pulita, specie d’estate, e il traffico dei bagnanti meno congestionato e nevrotico. Rutapuuc, di ritorno dalla consueta uscita con il suo cagnolino Zac, lo vede passare e ad unisono si salutano mentre la bicicletta si ferma proprio davanti al bar.È giusta l’ora, per una nuova colazione commenta Vandelli invitando Rutapuuc a condividere questo rito, il sole24 ore, è pronto per essere consultato e verificare come stanno andando i miei titoli,aggiunge.
Rutapuuc è sempre stata affascinata dai numeri e mentre lo ascolta, osserva questo piccolo grande uomo, dall’aria sorniona, esperto di numeri e anche di arte,perché è un artista e di alto profilo.
Nelle sue opere L’azzurro è il colore predominante, è il colore dell’Anima, è la ricerca di un orientamento di autoespressione,la ricerca di pace e armonia, con la sua emozione alla tenerezza; da’ una sensazione di tranquillità e profondità dei sentimenti, una acutezza meditativa.
E le torna in mente .Charles Baudelaire : Uomo libero, tu amerai sempre il mare! Il mare è il tuo specchio; contempli la tua anima nello svolgersi infinito della sua onda…., (1857) Luciano Vandelli, è un pittore che trova la sua ispirazione sul territorio del litorale Romano dove vive ed opera.Ha partecipato all’Expo2013 Spoleto FestivalArt