
Il nuovo libro del giovane professore filosofo e critico spoletino Simone Fagioli rappresenta una vera e propria chicca letteraria, assolutamente da leggere e comprendere attentamente. Ci sono autorevoli presentazioni e riflessioni in un unico compendio (società editrice fiorentina) che ho trovato molto contemporaneo con equilibrati ed attenti spunti autobiografici. Quello che spinge il giovane professore alla scrittura ed alla poesia è la ricerca dell’estetica e del bello in una cornice sicuramente interculturale nella quale le arti si possono e si devono mettere a confronto. Questa necessità dell’uomo di riflettere e ricercare il bello mi sembra molto contemporanea ed in linea con le attività del Menotti art festival Spoleto.