Sandro Trotti Taccuini d’Oriente –“Liberale e fiorente al pari della natura”

Attraversando Piazza del Popolo, arrivo allo studio del M° Sandro Trotti, la giornata è nuvolosa ma a Roma la temperatura è mite. L’odore del colore ad olio mi invade le narici quando mi accoglie con un abbraccio affettuoso. Non è solo, il suo ospite, è una modella cinese, anche lei artista e sta posando per il suo ultimo lavoro. Nel suo studio, centinaia di tele sono sistemate in ogni angolo e sul soppalco, le foto con i più grandi maestri della cultura dell’arte, del mondo dello spettacolo, politici, di questo secolo e da un po’ tutto il mondo, tappezzano le pareti. Mi racconta alcuni momenti della sua vita attraverso alcuni scatti che hanno attirato la mia attenzione. Su un tavolo c’è l’opera che ha preparato per l’oratoria della pace che ritrae Krushiov, Ogni tanto prende la spatola e si avvicina all’opera con la modella cinese e da, con maestria un tocco di colore , per poi riprende a parlare. Lo osservo, lo ascolto e penso che sono un’artista, molto fortunata. Il pomeriggio trascorre velocemente e devo andare via, ma non ho voglia, vorrei rimanere ancora,solo per vedere, in silenzio il suo gesto. Prima del saluto, mi aggiorna sugli ultimi eventi che lo vedrannoimpegnato prima in Italia e poi in Cina dove resterà qualche mese. Sto per uscire, lo abbraccio e lui, come maestro di accademia, mi saluta.

“Sandro Trotti (Monte Urano 1934) è protagonista assoluto negli ambienti accademici ed artistici cinesi, non c’è una sola Accademia in Cina che non si contenda le sue magistrali lezioni.  Assistente a Roma di Capogrossi, Pericle Fazzini e Sante Monachesi, conosce Luigi Montanarini col quale stringe una lunga ed intensa amicizia. Titolare della cattedra di Pittura all’Accademia di Belle Arti di via Ripetta dal 1972 al 2000. Ha esposto per citarne alcune, nelle più importanti gallerie della Capitale e musei d’Italia e all’estero come Siria,Infia,Thailandia, Stati Uniti, in Europa, in Cina dove attualmente espone nei musei nazionali di Shangai, Pechino, Guang-Zhou, Wu-Han, considerato fra i maggiori testimoni della cultura artistica italiana. “Sandro Trotti è un formidabile disegnatore che ama la bellezza del corpo femminile con cruda e meravigliosa naturalizza. Il suo impegno artistico decennale l’ho ha speso nella ricerca pittorica e su diverse tematiche e differenti tecniche. In questo appassionato lavoro si fondono la componente naturalistica e quella simbolica ed è partecipe delle forme e dei linguaggi del nostro tempo da apparire in certi momenti come lo ha definito Franco Solmi un’anticipatore. Tra astrattismo e figurativo, il suo segno grafico e di grande vitalità cromatica. La pittura intesa, come condizione esistenziale, che proviene dalle ragioni centrali dell’uomo. L’opera di Trotti è segnata da una prolungata sperimentazione, riesce a far pensare, oltre che a far vedere”.

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