Maestri a confronto non è solo una mostra di esposizione di opere, ma un tentativo di scrivere la storia, di affermare idee, progetti. Un momento “sintetico” del pensiero di questi artisti che, con i loro diversi linguaggi, hanno dato vita a questo evento. Il percorso della rassegna contemporanea è articolato in una triplice concezione espositiva, un confronto artistico, tra tre artisti di spessore creativo: Maria Pia Luly Jones con i suoi raffinati acquarelli carichi di dinamismo espressivo, Massimo Zavoli, con le incisioni di acqueforti, dotate di una tale spontaneità, in grado di raggiungere una dimensione di veritas. E Silvio Craia con il suo linguaggio astratto pone l’attenzione ai valori universali e ai temi essenziali. Un’ intreccio tra opera d’arte, artista, curatore,critico, in un contesto espositivo storico, tutto ciò, per produrre effetti significativi in materia di promozione dell’artista, di politica culturale e naturalmente di valore dell’arte stessa. Concludo citando Johann Wolfgang Göethe “L’arte è lunga, la vita breve, il giudizio difficile, l’occasione buona passeggera”.
Paola Biadetti La curatrice